Per oggi le mie papille rotative (hihihi) sono a riposo. Anche se avrei altri progetti già ultimati da postare realizzati con utensili e marchingegni che continuano ad esercitare su di me un potere ipnotico, come solo i giochi nuovi sanno fare, ho bisogno di prendermi un venerdì fatto di niente. Come piace a me.
E’ bastato pensare di buttar via la tovaglietta all’americana in foglia di palma dell’ikea, perchè un po’ rovinata dall’uso, a scatenare la mia fantasia.
Poi, dico, avrei mai potuto lasciar lì nel sacchetto quei bastoncini di cannella comprati a Manualmente per giocare con la mia bimba a profumarci le mani di Natale?
Complice l’entusiasmo di mia cognata per l’idea balzana che avevo avuto, il gioco è durato un attimo: mai darmi corda, maiiii! E’ pericolosissiiiimo! Capito Rosaria?
Un pizzico di creta rossa impastata con lo zenzero (non ho saputo resistere, proprio come quando ho fatto i funghetti blu e luminosi, ma come si faaaaa?), un filo di lana azzurrato, un sasso trafugato alla battigia come piedistallo ( se volete sapere come si fissa e come gli si dà stabilità sbirciate qui sul mio tutorial per le sculture di sassi), un seme come stella cometa… ed eccolo qua! Il nostro Snar Christmas (non è un post sponsorizzato, era solo per farvi capire…)
Bhe, veramente ormai proprio nostro non è, perchè si è dovuto fare a piedi qualche isolato (brrrr, con questo freddo!), ma alla fine è arrivato a casa di zia Iaia. Noi ci siamo consolati con questo nuovo alberello realizzato riciclando una lattina: è il mio tutorial del venerdì su LaStampa/mamme.it, e trovo sia molto adatto a coinvolgere i ragazzini più grandi nei lavoretti natalizi.
Ma visto che siamo in argomento e amo i miei alberi di Natale fatti di niente, come li chiamo io, e che con questo post partecipo a Natale in casa trippando li faccio sfilare qui per un attimo soltanto. Ecco allora quello di cannucce (il mio tutorial qui) che su facebook vi è piaciuto tanto…
… o il segnaposto realizzato con i trucioli delle matite e un fiammifero (il mio tutorial qui), per cui il mio cuore custodisce un luogo speciale…
A volte basta riuscire a guardare oltre il nostro piccolo naso: ci può essere un pizzico di magia nascosta ovunque, anche nei posti più impensati: io ne ho trovata un po’ anche nella vaschetta di polistirene della carne (il mio tutorial qui)…
… e in quello della vaschetta del gelato (il mio tutorial qui) : come resistere a quella sua rotondità e al fascino delle codette? Da parte c’erano giusto giusto due piatti di carta spaiati da utilizzare!
Anche la carta, di cui in casa abbiamo sempre diverse varietà, può venirci incontro: stirando un tovagliolo con la pellicola su cartoncino (conoscete la tecnica? E’ un po’ magica: trovate il mio tutorial qui) avrete auguri particolari da regalare agli amici…
così come affidandovi alle formine dei vostri biscotti o alle magie di zucchero e caffè da fare con i più piccoli…
Ambasciatori di cime innevate, promessa di piccole stelle ancora nascoste, tributo a quel girotondo di creazioni handmade che gravita attorno al Natale, ecco i miei alberi di Natale fatti di niente. E il vostro Natale come lo state immaginando? Con collane di pop-corn per il vostro albero o come un’ondata di profumo di biscotti che vi accoglie quando entrate in casa? Abbiamo ancora un po’ di tempo per pensarci, e per goderci l’attesa…
Anche questo albero in legno e materiali riciclati che forse continua ad essere il mio preferito fra tutti …
e questo realizzato riciclando le schede elettroniche li ho fatti io, ma questa, è davvero un’altra storia (come facevo però a lasciarli tutti soli soletti, ditemelo voi?? Mammapaola non ha resistito) … Perdonata?
Ma daiii…troppo belli.Non farne almeno uno, vuole dire non festeggiare il Natale. Il mio naso ha una certa rilevanza:sono quasi costretta a guardare oltre(Verso?) Sei vulcanica e bravissima.
Laura senza blog
Commenti come il tuo riscaldano da questo freddo invernale a cui non mi sono ancora abituata! Grazie Laura senza blog, anche al tuo naso, che già mi sta simpatico…
Quello con le cannucce è il mio preferito, non ho mica capito che cosa hai utilizzato per l’alberello misterioso.
Intendi quello magico con i tovaglioli? Guarda qui: http://bit.ly/18AxWFi
IL tuo post è già una magica raccolta, grazie mille, saprò farne buon uso! Ile
Grazie a te Ilenia e al tuo lavoro!
Non posso che essere d’accordo con Ilenia… e con tutti quelli sopra… e adesso come faccio a scegliere la foto da pubblicare sulla pagina facebook???? Una è poco e riduttivo. Complimenti davvero!
In effetti forse ho un po’ esagerato stavolta!!! Meglio forse cambiare soggetto, anche se me n’è appena venuto in mente uno fatto di… Hihihi
Caspita Paola, quante idee! E che belle! Non saprei quale scegliere. Sono sicura, però… che queste immagini così ispiranti mi stimolano nella ricerca e mi aiutano a dare un senso anche ai miei esperimenti.
Piaaaa, ci vorrebbe proprio un albero di carta come il tuo! Che meraviglia!