Il mio Abilmente è cominciato a Torino, e non solo per le intenzioni di tutti da mettere insieme, le vite da organizzare, le prenotazioni da fare, ma anche per quel desiderio di un orizzonte che da un po’ mi ronzava dentro, un vero e proprio bruit de frigo.
Scalpitava davvero il mio cuore creativo, in cerca di aria fresca, e organizzare una carovana che attraversasse la pianura padana fino ai Colli Berici sembrava essere una pista nel bosco disegnata apposta per il mio Cappuccetto Rosso con la coda di lupo, quella cercata.
Così è stato e per più motivi, ma andiamo con ordine. Il primo, di certo, sono le persone, a cominciare dagli speciali compagni di viaggio e da chi fra voi ha seguito questo giro ad Abilmente infilato nel taschino del mio Instagram lasciando talvolta un segno del proprio passaggio, per finire con il clima da stadio condiviso come tra amiche sardine sulla navetta gratuita che partiva dalla stazione per andare in fiera. Un visibilio, anche se tra sconosciute. Un sentirsi già a casa, per quella strana alchimia che lega noi creative l’una all’altra.
Così è stato per Eleonora di Coccole Creative incontrata al guardaroba (era da Bologna con #natalefaidame che non ci vedevamo) e altre come lei venute in fiera con mamme, nonne, sorelle, amiche: tante generazioni insieme, unite dal sacro fuoco dei lavori creativi. Per Valentina di Pandora ri-conosciuta dopo un po’ che si parlava, per Paola di We make a pair con cui ho già in comune Torino, un uncinetto e una vita da blogger. Per Fusilla (la trovate qui ma per capire chi è dovete leggere qui) e Gaia, di cui vi dirò meglio prossimamente.

Il secondo motivo per cui sono contenta di essere andata a Vicenza, è il bellissimo panel del mattino organizzato da Moica e a cura di Hobby Donna su La creatività come fonte di realizzazione personale, opportunità e business che ha visto succedersi sul palco donne strepitose, con esperienze pazzesche alle spalle, ancora innamorate del loro lavoro creativo, nonostante la fatica che costa. Avrei voluto avere anche solo un po’ dell’energia di Lea Di Muzio (Art Director di Abilmente) o almeno la sua bellissima collana… hihihi

o di Tina Leonzi di Moica – Movimento Italiano Casalinghe (che da poco ha ottenuto il riconoscimento di una virtuale retribuzione di 7.000 euro al mese per ogni casalinga!!!!). Molto lungo e dettagliato è stato l’intervento di Gabriella Trionfi dedicato a Le opportunità che offre oggi alla donna il mondo della manualità creativa.

Il suo sguardo, dopo molte edizioni di Protagoniste della creatività è a tutto tondo: spesso si prende in mano la propria creatività in una seconda fase della vita ed è un’urgenza (come darle torto? Anche a me è successo così).
I mestieri possibili sono molti (produzione di manufatti o di una linea propria, apertura di un negozio di hobbistica, avviamento di laboratori artistici, di corsi, organizzazione di eventi, fare la designer o la creativa per case produttrici, la dimostratrice, la web angels, pubblicare schemi, libri e riviste) ma solo il 30% dell’attività in proprio è dare corpo alla propria creatività. Il resto è saper usare internet, fare foto, conoscere l’inglese, saper scrivere bene. Sono requisiti indispensabili!
La Trionfi ha spiegato alle numerosissime presenti – con un target davvero intergenerazionale, che bello! – cosa fosse un blog, quale tipo di impegno porti con sè, e che può servire come biglietto da visita oltre il proprio quartiere, e può diventare redditizio grazie a banner pubblicitari o con accordi con case produttrici di materiale creativo. Conviene comunque essere solidali, fare rete.

Carmen Fantasia – che conosciamo per Fisco amico e per la rubrica Diritto e rovescio, cioè per il suo fiscalese for dummies – ci ha raccontato come inquadrare fiscalmente le attività legate alla manualità creativa, pur nella difficoltà delle definizioni. Dove finisce l’hobbista? Dove comincia il creativo? E l’artigiano? (Una parentesi: artigiano è chi realizza almeno il 75% del manufatto a mano, altrimenti, come quando si montano collane, è commercio di semilavorati. Attenti alle multe!).
Dopo aver spiegato le differenze tra ritenuta d’acconto e partita IVA (ma qui vi rimando al suo libro se no facciamo notte) ha consigliato di depositare il proprio marchio, che si puó registrare a persona fisica ed è ereditabile: le pratiche si espletano alla Camera di Commercio, con un costo massimo di 300 euro. Ogni categoria merceologica aggiunge 30 euro. Il suo consiglio è sempre quello di andare a informarsi negli uffici pubblici e di non affidarsi ai forum.
Carmen Fantasia ha consigliato inoltre di fare accordi con i negozianti in conto visione e non in conto vendita – così l’accordo dura un anno – e di lasciare poca merce. Per fare i mercatini servono un blocchetto di ricevute generiche e il documento di vendita temporanea. Per vendere in casa la partita IVA è necessaria solo oltre i 5.000 euro annui come negli altri casi. Per la vendita on line non è possibile esporre prezzi sul proprio blog: bisogna usare i market-place (ufficialmente è il sito che vende il vostro prodotto) come Etsy, Miss hobby Babirussa, Artesanum, Alittlemarket, Ulaola, Blomming, Plummy, Dawanda. Tra gli ultimi consigli quello di approfittare del nuovo regime dei minimi (che forse lo tolgono), di informarsi su Microcredito donna, e sul mutuo a tasso zero della nuova Legge di stabilità per nuove imprese.

Siamo scesi dal giro di giostra nel fiscalese con la nostra Vendetta Uncinetta, che subito ha avvertito: quello della blogger è un mestiere duro, non è quello che sembra nelle foto (hihihi)! Ha poi ripercorso brevemente la storia più recente, da quando creativi per downsizing, per disoccupazione o altro hanno rilanciato la creatività manuale a partire dallo yarn bombing fino alla nascita dei makers e al New Handmade che ha portato con sè tanti piccoli brand (Etsy da solo può dare un’idea dei numeri). Ha concluso poi il suo intervento con l’appello che ci è ormai familiare, per cui molti di noi la sentono vicina: “Dobbiamo affrontare la nostra creatività e non averne paura!“. Ma lasciamolo dire a lei…
Parole simili le ha usate Donatella Ciotti, autrice di millemila manuali creativi (vi basti googlare il suo nome): “Oggi noi non inventiamo più niente! Esprimiamo solo la nostra manualità. Riproduciamo qualcosa che altri hanno già fatto. Bisogna essere molto umili.” Grande insegnamento, no?

Il panel è stato concluso da Mariarita Macchiavelli – creativa, giornalista, autrice di una rubrica nel programma televisivo Detto Fatto – che però mi sono persa perchè rapita da Lungopiede (ma questa è un’altra storia): Donnarita (questo il suo nome d’arte) mi ha così gentilmente riassunto il suo intervento:
“In pratica ho raccontato la mia lunga esperienza lavorativa. Il mio arrivo a Milano nel ’91 quando facevo ancora l’illustratrice e la scenografa. La scoperta del mondo dell’editoria specializzata e l’inizio del mio percorso di comunicazione sul mondo del craft femminile. Il progetto che mi ha portato a ideare insieme a Marina Carrara e Laura Pavese il giornale “Creare con Casaviva al quale ho regalato (come si suol dire) i migliori anni della mia vita, per poi passare dal 2008 in poi agli anni bui, al mio lavoro in Francia e al mio rientro a Milano con uno studio ormai orfano del grande gruppo di creative professioniste che mi aiutavano nei miei servizi per i giornali. Quando ero già in procinto di chiudere “bottega” ho iniziato a vedere i miei servizi (a centinaia) su Pinterest e sui siti più disparati, senza la mia firma o firmati da altri. Non parlo delle mie idee rifatte (quella è la mia missione) ma proprio le foto di Casaviva, Creare con Casaviva o dei miei libri Fabbri (12 in tutto). Allora mi sono detta che era venuto il momento di ri-uscire allo scoperto e con le ultime energie e gli ultimi soldi ho deciso di aprire un sito e di fondare un magazine online. Un sito e un magazine di pura creatività senza citazioni di marche, perché sono convinta che questo mondo porta a buoni risultati economici solo se si antepone la creatività ai prodotti e non viceversa come hanno fatto le aziende italiane negli ultimi anni cannibalizzando le idee. Poi per caso lo scorso anno mi ha cercata un’autrice con la quale avevo fatto due numeri zero di trasmissioni per Sky e mi ha chiesto se ero disposta a fare un provino per una nuova trasmissione Rai. Così è iniziata anche l’avventura mediatica che mi sta aiutando molto a farmi ritrovare il pubblico di Amiche con le quali ho sempre amato condividere il piacere e il divertimento del faidate. Un particolare curioso…molte delle telespettatrici che mi scrivono e mi seguono non hanno idea del lavoro che ho svolto in tutti questi anni. Qualcuna a volte scopre che “ero quella di Creare”e mi scrive emozionata. E lì mi commuovo sempre”.
Siete ancora lì??? Perché adesso comincia il giro in Fiera!!!!! Si parla di carta, di foglie non-foglie, di pop-up, di crochet a fine giornata, di allestimenti per le spose, di sleeping mask…. puff puff puff! Va bene, dai, rimandiamo a lunedì! (la seconda parte dela racconto della fiera lo trovate qui) STAY TUNED!
P:S.: Oggi è venerdì. Trovate su LaStampa/mamme il mio nuovo tutorial per I Lavoretti Insieme. Costruiamo insieme una sparacoriandoli. Facile, veloce, moooolto divertente! Cosa ne dite? In fondo alla fotogallery con le istruzioni passo passo troverete il pdf da scaricare. Trovate invece qui i primi 100 #lavorettinsieme da scaricare gratuitamente con un solo clic.
Qui a Roma c’è questo weekend l’Hobby Show che però negli ultimi anni non è lontanamente paragonabile alle fiere che avete voi su.. tanta invidia.. Fisco Amico lo comprai l’anno scorso proprio all’hobby show erano finiti quelli sul bancone e spedii il venditore a prendermene uno degli ultimi rimasti sul furgone.. molto interessante.
Angela
Hai ragione, è un libro utile, ti aiuta perlomeno a capire cosa ti conviene e cosa non ti conviene fare…
Grazie care amiche, grazie di aver acquistato il mio libro Fisco Amico. Sono felicissima di potervi aiutare in questo mondo fiscale così ostico a tanti!
Rimango sempre a vostra disposizione per qualsiasi problema fiscale in campo creativo.
Buon lavoro, Carmen Fantasia alias Fisco Amico!
Paoletta Meraviglia! Aspetto lunedì per proseguire il giro… prudono le mani… voglia di esprimere la mia manualità?!? Bacetti
Eh sì, ho fatto proprio il pieno di energia!
Quanti interessanti spunti e informazioni, da perderci la giornata per approfondire il tutto.
Ho cercato di riportare le informazioni che potrebbero essere utili a molte blogger in ascolto…
wow che reportagle! a lunedì!!!
Grazie, grazie, grazie! A lunedì e buon week end!
Dettagliatissimo il tuo resoconto e molto utili le informazioni. Grazie!
(Vorrebbero abolire il regime dei minimi??)
Il consiglio di Carmen Fantasia è stato quello di approfittarne finchè c’è…
Grazie delle informazioni . Si continua lunedì.
Buona domenica.
laura
Ma che brava, Paola! Mi spiace ti sia perso l’intervento di Donnarita…ha una parlantina che rapisce. Ora provo a cercare in you tube se qualcuna l’ha caricata. Hai fatto un post molto esaustivo e me complimento perché l’hai fatto per pura condivisione e generosità, dato che tu avevi già ascoltato tutto . Super! Ciaooo
Dispiace molto anche a me, soprattutto con il senno del poi! Ho provato a cercare, ma non ho trovato nulla! Ogni segnalazione sarà preziosissima! Soprattutto non sapevo che andasse in tv (io non la accendo quasi mai….) ero molto curiosa di sentir raccontare questa esperienza, ma in fiera a volte è così…
Mi sento molto in sintonia con la riflessione di Donatella Ciotti, trovo che sia profondamente vera. Però, la creatività si può manifestare in diversi modi, a volte, anche inaspettati e autentici. Forse… è arrivato il momento di ridefinire anche questo termine. Grazie per le tante utilissime informazioni!
[…] durante la conferenza (e non solo) rimando al post che ha scritto Paola di Oltreverso >> qui e alle foto che ha pubblicato su Instagram. Poi, già che ci siete, scaricate con un clic il pdf dei […]
Ciao Paola, io ero con Gabriella allo stand e con altre creative e purtroppo ho letto da te e da qualche altro post quanto avete recensito. Immagino la conferenza sia stata interessante. Era anche il mio intento ascoltarla se non fosse che al venerdì le persone che avevo invitato non sono potute venire allo stand per cui mi sono persa la conferenza.
GRAZIE per la condivisione. Conosco tutte queste fantastiche donne che racchiudono la vera essenza creativa e di condivisione.
Un abbraccio. NI
Un sentito ringraziamento a tutto lo staff di “Oltreverso” per la bellissima recensione sulla conferenza tenutasi a Vicenza il 21 febbraio 2014 dal titolo: “La creatività come fonte di realizzazione personale, opportunità e business”.
L’incontro è stato organizzato da Gabriella Trionfi di Hobbydonna.it e dal Moica (Movimento Italiano Casalinghe).
Grazie da Carmen Fantasia (Fisco Amico) e da Gabriella Trionfi (Hobbydonna.it)!!!
Grazie a voi per tutte le preziose informazioni che avete dato e per il vostro contagioso entusiasmo da parte mia (Paola, unico staff di Oltreverso hihihi) e di tutte le creative che sono passate di qua e hanno potuto fare tesoro delle informazioni condivise.
[…] scorso (qui e qui) una cosa l’ho imparata: Abilmente non è solo una fiera di settore, ma è soprattutto […]
[…] il pensiero di ciò che verrà, rileggo il programma, ripenso all’edizione dello scorso anno (qui e qui), a Gaia, Paola, Valeria, Fusilla e alle altre, poi lascio che a galoppare sia […]