Avete mai cucinato con un Cannibale? No? Paola di We Make a Pair ed io sì, ma niente paura: lui è Michele Cannistraro, detto Il Cannibale, lo stesso che nel 2013 presentandosi ai provini di MasterChef 3 e stupendo Bastianich, Cracco e Barbieri è arrivato 8° su ben 15.000 partecipanti alle selezioni. Non abbiamo nemmeno rischiato di finire noi nel pentolone, perché non eravamo nel fitto della giungla, ma da Maison Zodio, protagoniste di un atelier di cucina del tutto inaspettato.

in una foto di Hobbydonna
Dopo il Blogtour fatto in anteprima, siamo tornate per una riunione, insieme a Gabriella Trionfi di Hobbydonna, e l’occasione è stata d’oro per sperimentare uno dei loro atelier.
Michele era in cucina, e ci ha subito saputo coinvolgere, facendoci mettere le mani in pasta (per le foto dovrete accontentarvi delle iphonate infarinate).
Devo dirvi che sia Paola che io non siamo nuove alla nonnapapera, ma facendo i tortelli e le fettuccine con Michele qualche prezioso trucchetto lo abbiamo davvero imparato.
Di più non posso raccontare, però, perché ho paura del pentolone :D
Quello che qui non potete sentire è il profumo di questi tortelli al branzino. Giuro, non me li scorderò mai, soprattutto per quella punta di freschezza lontana data dall’anice stellata (che fino a questo atelier avevo usato solo per decorare biglietti e pacchettini, e per fare tisane).
Messi da parte timo, finocchio e sedano rapa, abbiamo preparato (ma qui si sono cimentati di più gli uomini che hanno fatto l’atelier con noi) delle fettuccine all’amatriciana come non le avete mai viste impiattate.
Prima di lasciarvi fugo ogni dubbio: dopo aver mangiato tutti insieme, conosciuto Ilaria e riabbracciato Elenitadelmiocuor non ci siamo fatte mancare un po’ di shopping creativo. Come si può resistere a certe tentazioni? Per le news in arrivo, stay tuned. Tenete gli occhi aperti, andando a caccia di esagoni…
…e brava Paola nelle vesti di cuoca . Mi piacerebbe farti assaggiare i miei tortelli alla zucca : rimangono tutti stregati .Sono molto sanguigna e mi piace mangiare, certamente il ripieno di branzino è più ” fine “.Ultimamente la macchina per la pasta la uso solo per “embossare ” non avendo la Big Shot e fare tagliatelle regolari di carta per i vari lavori ihihihih…
Anche da noi c’è il detto – Bella come il c…della padella , ma non è il tuo caso.<3
Baci
Ah ah ah, e io ho due nonnapapera: una la uso per il fimo (che non tocco da un po’). Quella per la pasta fatta in casa, da quando sono mamma non ho più molto tempo di usarla, ma va da sé, sa ancor di più di occasioni speciali…e tirarla fuori è sempre un piacere immenso!
Tu, tu, tu, sei Paolitadelmiocorazòn !!! Ed ora anche cuoca provetta, ciummmmmbia quante ne sai !!! Mi ha fatto davvero piacerissimo, finalmente!, incontrarti, ma già mi sembrava di conoscerti ed averti già vista e stravista da una vita :))) Bacioni tanti e… a presto !!!
La nostra foto insieme me la metto nel diario dei momenti importanti cara Elenita… se ho un blog è anche grazie a te <3 <3 <3
[…] delle cose che avevo raccontato nell’intervista di Mammacheblog? E del raviolo a esagono impastato da Zodio? Di quello, almeno, vi […]
[…] L’illuminazione è arrivata l’ultima volta che sono stata da Zodio con Paola e Gabriella, dopo la riunione fatta per Creativi in rete e l’avventura dell’Atelier di cucina alla Masterchef. […]