Avrei voluto saper tessere una vela bianca sotto il cielo, a rompere l’orizzonte già conosciuto; sensibile ad ogni sbuffo, ma capace di mantenere la propria rotta anche sotto una coltre di nubi confuse.
Sbattuta dal vento, forse, lontana dalla propria stella, ma sempre fedele ai propri de-sideri.
A questo pensavo inanellando catenelle e maglie basse all’uncinetto: immaginavo spruzzi di spuma e festosi gabbiani; chiedevo per lei il canto del vento, ma non di quello tagliente come una lama.
Ho chiamato a raccolta balene e uccelli marini, blu smaltati alla luce del giorno, banchi di pesci sfuggiti alle reti. Una coda di sirena per le occasioni speciali.
A prendere forma è stata, piano piano, questa barca a vela fatta di niente, adesso dono per un’amica di quelle vere.
E voi? Quali pensieri vi raggiungono mentre vi abbandonate al crochet? I miei li trovate anche qui insieme ad altri progetti all’uncinetto o, se a interessarvi di più sono i legnetti restituiti dal mare trovate qui altri driftwood project.
P.S.: Vi ricordate di Network Mamas? Il progetto sta crescendo e alcune Mamas hanno scelto di inserire alla pagina Demo delle consulenze gratuite. Si sa, “toccare con mano” risolve qualsiasi dubbio: andate a dare un’occhiata! (Per chi se lo stesse chiedendo: questo piccolo post sciptum non è sponsorizzato, ma solo nato dal desiderio di aiutare un network al femminile a fare ancora qualche passo in avanti).
Grazie! Noi ci crediamo tanto e siamo convinti che le mamme siano una risorsa “che spacca” :)
Chi meglio della mamma, risolve i guai? La Mamas!
Hai proprio ragione…
Quanta poesia nel tuo scritto. Stasera ne ho veramente bisogno.
Grazie
Laura
Sai Laura, forse è perchè in questo periodo ne ho tanto bisogno anche io…
e siamo in due. In questo momento, attorniate da brutture e cattiverie nel mondo, fà piacere sentire parole dolci e circondarsi di cose belle fatte di niente.
Un abbraccio .
Laura
Ma quanto è bella e poetica la tua barchetta!!!! Io mentre lavoro conto le maglie, le osservo bene e immagino ogni dettaglio del lavoro che sto per finire… e non penso a tutte le sfighe quotidiane (questo è il bello! :D)
Grazie Ilaria! Sai, a me l’uncinetto fa lo stesso effetto, soprattutto quando non devo seguire schemi. C’è un po’ di silenzio tra quelle maille en l’aire…
Per me, l’uncinetto vuol dire adolescenza e “sorellanza”. Con le mie sorelle facevamo le prime prove e ci aiutavamo a vicenda. Bella l’idea della vela candida che sfida le onde :)
[…] Le altre mie barchette le trovi qui e qui. Per il mio uncinetto dell’ultima ora vai a curiosare […]