Avete riportato a casa Rudolf la renna? Avete contato gli strati di cioccolato di cui ormai siete ripieni? La risposta, gira che ti rigira, stavolta è una sola e uguale per tutti: lo vogliate o no Capodanno è alle porte. Pronti a lustrarvi i baffi?
Vi basterà tagliare un vecchio vinile scovato in soffitta o ad un mercatino (se ne trovano anche a 1 euro l’uno), per provare a realizzarne un paio su misura.
Quello che ho utilizzato io è una raccolta di canzoni popolari abruzzesi che avevo già riusato trasformandolo in orologio per Pico della Mirandola (una mia amicozzola che le sa tutte, hihihi) tempo fa, ma che pare si sia voluto suicidare per il dolore.
Gli è andata più male che bene, però, perchè è finito di nuovo tra le mie grinfie e gli è toccato in sorte il mio primo art-attack vinilico rotativo.
La sera prima del Mammacheblog Creativo, sapendo che avrei incontrato anche Rita di Faccio e disfo, mi stavo chiedendo come avrei potuto ringraziarla per il suo Cappuccetto Rosso con la coda di lupo.
Continuavo a pensare al suo avatar baffuto, che mi ha sempre divertita tanto, quando ho avuto l’illuminazione: il vinile sarebbe stato un materiale perfetto per provare a realizzare un paio di baffi da sera, visti i suoi solchi, la sua finitura lucida e il mondo vintage che da soli sanno evocare!
L’art-attack è durato meno di venti minuti (merito del salmone che intanto cuoceva solo soletto in forno, hihihi) e in queste foto credo si veda. Avrei voluto avere più tempo per scegliere i materiali con cui montarla, rifinirla come piace a me, fotografarla con la luce giusta, ma non è stato così: so che Rita però ha capito, poichè è donna di irrefrenabili e improvvisi slanci creativi, proprio come me.
A lei, dunque, dedico questa prima vera esperienza con il vinile (o, credo più precisamente, cloruro di polivinile), materiale che mi aveva sempre spaventata in quanto estremamente pericoloso se bruciato o scaldato ad elevate temperature (so che su youtube ci sono tanti tutorial faidate, ma io personalmente ci andrei mooolto cauta)
Chiudo con qualche nota tecnica, perchè so che vi state chiedendo dov’è il tutorial. In realtà non c’è molto da dire, se non che ho tagliato il disco in questione con il moto-saw della Dremel che montava la lama per il metallo. Il taglio doveva essere veloce e il più possibile breve, perchè basta il calore dell’attrito prodotto per far sciogliere il vinile: per capirci, bastava che mi attardassi un secondo in più per farlo risolidificare rendendo vano il taglio appena effettuato e difficile la fuoriuscita della lama, che ne restava imprigionata.
I bordi li ho rifiniti con la molettina abrasiva montata sul Dremel4000, ma credo che con più calma si possa trovare il modo di raffinare ulteriormente l’operazione. I buchi li ho fatti con la punta da trapano. Se avete domande chiedete chiedete chiedete, se avete pubblicato qualche tutorial in merito lasciate qui sotto il vostro link, restiamo in contatto! Tutti i miei tutorial rotativi, come al solito, li trovate a partire da qui. Intanto lustriamoci i baffi e iniziamo il conto alla rovescia… Capodanno sta arrivando!
E se non avete ancora deciso proprio tutto sul cenone e volete creare qualcosa per giocare con i vostri bambini, sappiate che vi basta un ovetto portasorprese da riciclare per creare qualcosa di speciale. Come ogni venerdì trovate il mio tutorial last-minute per I Lavoretti Insieme su LaStampa/mamme.
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P.S.: Un aggiornamento per tutti coloro che stanno seguendo lo swap di #giocaimmaginacrea, che ha coinvolto 50 mamme blogger nella decorazione di un cartonato a forma di pallina per l’albero di Natale. La mia la trovate qui. Questa qui sotto, invece, l’ho ricevuta in dono da Lucia di Ma la notte no!

Ed ecco il retro…

La ringrazio tantissimo per averla decorata e per avermela spedita in tempo per i festeggiamenti del Natale, iniziati un giorno prima grazie all’inaspettato dono degli Skylanders.
Cioccolato, un kit di decorazioni natalizie che credo metterò a disposizione dei bambini durante la prossima riunione tra amici e il giants Gill Grunt (in metallo, da edizione speciale). Anche dopo essersi unito agli Skylander per proteggere il mondo dal male, non ha mai smesso di cercare la bella sirena e i pirati che l’hanno rapita. Fossero tutti così gli uomini, hihihi…
penso che se provassi ad usare uno dei vinili dei miei mi ucciderebbero.. una volta ho tagliato uno specchio in plastica (sinceramente non so che materiale sia) ma il taglio è stato pulitissimo, ma vorrei provare a tagliare quaalche altro materiale col motosaw.. devo attrezzarmi in qualche modo… effettivamente i baffi sul vinile rendono benissimo.. lucidi e particolari.. belli.. buone capodanno visto che il natale è appena passato
Angela
Grazie Angela, auguroni anche a te. Bhe, in effetti forse non fosse stato già rotto non avrei osato, ma non tutti i mali vengono per nuocere, giusto?
Io un desiderio ce l’ho… capire come fai! Ma come fai? COme fai? Come fai? Sei troppo brava… :)
Grazie Elisabetta, guarda che poi finisco per crederci, comunque credo sia tutto colpa del fatto che giocavo troppo coi lego da piccola… hihihi… ti vengono strane malattie! Grazie per avermi trovato Lucia!
Mamma mia che emozione stare in mezzo alle tue cose meravigliose… spero di non rovinarti troppo il post!
:-)
Cosa devono sentire le mie povere orecchie! Quella vocina che denigra i talenti e gli sforzi lasciala tutta nel 2013… scarica questo manifesto http://bit.ly/1d4bLsF (per una volta mi autocito) e crea crea crea!
ciao, potresti consigliarmi qualche altro attrezzo per intagliare i vinili che nn dispongo della moto saw
? grazie mille
Guarda Domenico, putroppo non so dirti, perchè come ho scritto è stato il mio primo esperimento… Dovessi scoprire altre cose di sicuro le posterò sul blog!