Il gioco ormai l’ha imparato anche la mia piccola Anna: con un po’ di Didò in mano tutto è possibile. Soprattutto, ogni cosa puó essere utilizzata per rendere più divertente

L’autunno sta arrivando davvero e a ricordarcelo non ci sono solo l’aria fresca e vivificante di queste mattine e le prime foglie che scrocchiano sotto le suole delle scarpe, ma

Partire per il campeggio, per la prima volta con i bambini. Due anni e mezzo e quattro. La lista chilometrica di cose da portare ancora appesa al frigorifero mi ricorda

Non sai bene cosa te ne farai, ma intanto è più forte di te: li raccogli e te li infili in tasca. Un rametto, un ciuffo di licheni, dei frammenti

Ad un certo punto arriva e mi tira la maglietta: “Mamma peppiace(r)e, mi daai il teefono?” E così smetto di fare quello che sto facendo e sistemo Anna sul divano,

“Mamma qui mamma, guadda. Non muovetti! Ecco….” “Ah, va bene, sto ferma qui. Cosa vuoi farmi vedere?” “Mamma guadda, con que(s)to vedo meglio fuo(r)i quello che c’è fuo(r)i” Una lente

Pomeriggio da Nonna Papera, venerdì. Questa volta a fare la salsa di pomodoro come quando, noi piccoli, si riempiva la vasca da bagno di butaline e in casa era una

Oggi Torino comincia a risuonare della sua eco. Vuoti (ma non deserti come gli scorsi anni, devo dire) i pullman, le strade, gli uffici accanto al mio. Silenziosi gli scivoli