La verità è che vorrei essere al mare a guardare “la d(r)aga mamma, ehhhhh che grossa!”, a sentirla inventare storie di ricci con gli occhi sulla pancia, a guardarla giocare con la cucina costruita insieme per LaStampa.it che lei a tratti trasforma nella casetta della bambola Minù.
Vorrei quel sole e quell’aria invasa dal profumo di cisto, rosmarino, caprifoglio.
Vorrei gelarmi i piedi, ma trovare lo stesso il coraggio di tuffarmi per raggiungere lei e suo padre che ridono e giocano a fare la fontanella con la bocca come il castoro di Lilli il Vagabondo dopo aver provato il suo Tiraaaaaaaaatronchi.
Vorrei che fosse ancora domenica… E voi?
P.S.: Volete saperne di più su questa collana? Sono le magie del social fimo…
….io vorrei che fosse “SEMPRE” domenica…
che nostalgia, brava PAUA come sempre