Potevo con questo freddo freddosissimo freddoso lasciare il mio povero telefono senza una morbida cover di lana? La vostra risposta, ne sono certa, è un coro di sì, ma complici le suggestioni di Pinterest, il rinnovato e contagioso entusiasmo con cui noi principianti riprendiamo in mano l’uncinetto dopo iniziative come quelle dell’#IcecreamTeamIT e quei gomitoli spaiati profumati di lavanda che spuntavano dal cesto… la mia compulsiva risposta è stata un no.
E poi, visto che Papà – Cavaho ormai ha la sua, realizzata cucendo le camere d’aria delle biciclette, come tirarsi indietro?
A frapporsi tra me e la bislacca, quanto testarda, decisione di tricottare era un piccolo problema di ordine pratico: come fare? Da che parte iniziare? Nemmeno googlare questa volta mi ha aiutata: di tutorial che spiegassero in italiano come creare il vestitino tubolare al telefonino nemmeno l’ombra (ma magari voi siete più in gamba di me: se li avete già raccolti in una piccola enciclopedia, segnalatemeli qui sotto, please!).
Probabilmente, mi son detta, il procedimento è così elementare e sottinteso per uno che sa lavorare all’uncinetto, che di tutorial ne sente il bisogno solo una come me. Una che sa distinguere solo la catenella e la maglia bassa dal pollo che cuoce in forno per la cena, ma poco di più.
Fate tante catenelle quante ne richiede la larghezza del telefono, meno una. Fate una maglia bassa in ciascuna catenella saltando quella più vicina al vostro uncinetto. Quando siete arrivati alla fine, continuate a fare una maglia bassa in ogni catenella. Quando siete arrivati alla fine, continuate a fare una maglia bassa in ciascuna maglia bassa senza mai girare il lavoro.
Dopo qualche giro provate a infilare il telefono nella conchetta che si starà formando, per assicurarvi di aver preso bene le misure, e continuate fino a sorpassare il cellulare di un giro o due. A quel punto lavorate fino a metà giro circa, girate il lavoro dopo aver fatto una catenella e fate tre maglie basse; catenella, girate il lavoro, altre tre maglie basse su quelle precedenti e così via, fino a formare il laccetto di chiusura.
Cucite un piccolo pezzo di velcro sul laccetto e sulla custodia (vi consiglio di cucire su quest’ultima la parte uncinata per evitare sfilacciamenti) e se volete una semplice fodera lungo il bordo, consigliabile nel caso in cui la lana sia troppo pelosa o il telefono venga riposto in una borsa solitamente abitata da briciole di cracker (giusto per proteggere i connettori, mi dicono dalla regia) .
Un bottone puramente decorativo può personalizzare ulteriormente la cover, come nel caso di questo mostrillo scelto da Annina, ma se volete davvero divertirvi lasciatevi guidare da qualche volo pindarico del vostro uncinetto. Solo diminuendo ad ogni giro i punti fatti, ad esempio, possono venire fuori triangoli e triangolini, utili ad esempio per creare una tasca per le cuffiette come questa.
A Gabi, che vive in un mondo parallelo laccato di arancione, la volpina è piaciuta così tanto che si è data da fare per allargare la taschina in modo da rendere più agevole il passaggio delle cuffiette. Se volete fare come lei bagnate la lana e infilate qualcosa di grosso nella tasca. Lasciate asciugare.
Un ultimo consiglio: quando usate più colori, tagliando dopo aver fatto il nodo di chiusura, lasciate 5-10 cm circa di filo, che ripasserete nel lavoro con l’aiuto di un ago da lana, tinta su tinta (a quelle come me bisogna ripetere anche queste ovvietà). Questo eviterà che il filato, cedendo, disfi il nodino, riservando alle vostre amichette spiacevoli sorprese. E voi, di che custodia siete?
No vabbè le adoro, tutte! Riuscirò? La fettuccia che avevo preso a Bologna è troppo grande, devo prendere qualche cosa che faccia primavera e provare!
Bella la volpe: musetto furbetto.Ma anche il mantello di Cappuccetto Rosso con la coda come chiusura si potrebbe fare.Vero Paola?
Per la primavera / estate, magliettine di cotone colorate, tagliate fini fini a fettuccia e vai di crochet. laura senza blog
Genia!!!! Perchè non ci ho pensato io?
Bellissima questa custodia Paola!!
Poi la volpina è qualcosa di fantastico… ^_^
Un bacione,
Eleonora
Merito della mia amica Gabi che dipingerebbe di arancione anche il maritozzo… hihihi. La volpe è il primo soggetto di questo colore che mi è venuto in mente! Grazie per i complimenti, fatti da te… Devo ancora usare i gomitoli della fiera, non ho idee…
Buona l’idea, anche perché l’effetto è bellissimo e il materiale rende la custodia elastica, pratica e anti-urto. E poi, dev’essere anche piacevole da maneggiare.
Si vede che te ne intendi, è proprio elastica, pratica e anti-urto. Voglio riprovarci con il cotone…
Voglio il tutoria dettagliato della volpinaaaaaa, è troppo carina!
Saremo telepatiche , ma anche il ho fatto una custodia portacellulari all’uncinetto :-) Essendo uno dei primissimi lavori che faccio in vita mia, non so bene se farne un post…Comunque me la sono cavata così: ho fatto due rettangoli dalla forma del cell e li ho uniti insieme guardando su youtube (santo subito!) come si uniscono le “mattonelle”!
Anche per me è uno dei primi lavori, più in là della maglia bassa con l’uncinetto 3 non vado mica tanto lontano… Certo che lo devi condividere, da ogni idea ne nasce una nuova… mica scriviamo sui blog per far vedere quanto siamo brave, no, ma per condividere i processi creativi e imparare le une dalle altre…
Guarda che sei già brava! Ti manca la maglia alta?
Mettiti sotto!
Hai ragione Doria, ce la posso fare… Tutte ce la possiamo fare! Mi godrò uno dei tuoi tutorial…
ok ,ok , scriverò un post sui miei portacellulari all’uncinetto, MA tu non fare la preziosa e svelami come hai fatto a fare la volpina! ti prego, ti pregoooooo, ti pregoooooooooo!
Acc, purtroppo sono davvera andata ‘a braccio’ cercando di far venire fuori una volpe. Tendenzialmente ho fatto un po’ di giri di maglia bassa avanti e indietro, normali, poi ho cominciato a scalare per ottenere la punta del musetto. Le orecchie sono due triangoli a scalare fatti con un gomitolo bianco e gli occhi e il naso sono ‘ricamati’ sopra con il filo. Il gomitolo della volpe era melange arancio e rosso. Mi spiace non poter essere più precisa, ma la volpe adesso non vive più qui!!!!
Grazie ;-) direi che si puo provare, poi se viene un opossum o un mostrillo andrà bene lo stesso…o no? hehehehe
hihihi
eccomi, come promesso, con il post della mia versione di portacellulare crocchettato! Ti ho citata e riportato le tue parole, spero non ti spiaccia ;-)
http://giokaconleo.blogspot.it/2014/02/custodia-per-smartphone-alluncinetto.html
Hai fatto benissimo!!!! I blog servono a questo, no? W il contagio creativo!
Singolare lezione per creare una custodia per i phone davvero originale; simpatica la trovata per tenere al “caldo” il proprio cellulare.
Ma adesso che arrivato il caldo cosa ti verrà in mente? Complimenti