Infilare la manine in quelle pozze di chicchi gialli e vederle sparire. Spaff! Riempirsi i pugnetti, lasciar scorrere tra le dita quei grani come fossero sabbia. Frrr… Il gioco comincia quando si apre incuriositi il sacchetto e lo si rovescia nella terrina.
Mescola, mescola, mescola. FRRR… Acchiappi un dito che non è il tuo e poi ricominci a travasare il mais da una mano all’altra, finchè non ti dicono che puoi versarne un pugnetto in pentola. Tacatatuc Tic Tic Tac!
Un’iniziazione che richiede un amico: il primo chicco che scoppietta sotto il coperchio e salta lontano se provi a sbirciare, è un gioco da fare insieme, un incantesimo da sgranocchiare, un cesto di fiori bianchi su cui versare il sale.
E visto che qualcuno ha già cominciato a contare i giorni prima di Natale, perchè non provare a costruire insieme ghirlande e festoni? Bastano ago e filo e tanta pazienza, ma queste sono cose da mamma e papà…
Ma tu pensa! Che idea nuova! E, a colpo d’occhio, sembra ci sia una bella cascatella di fiocchi di neve sull’albero :-)
Ciao, e°*°
che meraviglia!
[…] ecco i miei alberi di Natale fatti di niente. E il vostro Natale come lo state immaginando? Con collane di pop-corn per il vostro albero o come un’ondata di profumo di biscotti che vi accoglie quando entrate […]