Oggi in città un vento nuovo disfa le nuvole bianche, le respinge sui monti, lasciandoci vortici di foglie che disegnano l’aria; un cielo di vetro, autunnale. E a me viene in mente il vento del mare, con quel suo sbuffare sull’acqua e disormeggiare ombrelloni, improvvisando girandole fuori misura.
A quel suo saper scompigliare pensieri e orizzonti era dedicato questo mio piccolo collage, bigliettino d’auguri per un’amica speciale. (A lei e al suo sogno di bagnina ad Alassio era dedicata anche la lanterna magica con le balene di Shomey Yoh.)
Qualche nota tecnica: la prima immagine è il fronte, la seconda è il retro. La carta da regalo bicolore azzurra/viola (le tonalità più fedeli sono quelle della prima foto) mi ha permesso di giocare in modo diverso su due facciate e di accentuarne la tridimensionalità ottenuta con la piega a stella. Il corpo a fisarmonica dell’aringa è stato realizzato con carta antica un po’ trattata.
Per il resto sono le prime prove tra timbri ed embossing, ma tra intrugli e polverine sguazzo felice come un pesce… Qualche consiglio?
ma che belle queste tue creazioni! complimenti :)
un caro saluto!