Quasi non riusciamo ad arrenderci a questa vita di città che ricomincia, anche se abbiamo festeggiato con gioia il rientro. Ripulendo la dispensa della cucina, ad esempio, abbiamo trovato un sacchetto di noccioline americane avanzato dal cenone natalizio e subito abbiamo pensato di condividerlo con gli scoiattoli del parco giochi…
… e riordinando i tesori del bosco raccolti da mia figlia (ehm ehm, non solo da lei, lo ammetto, ma da qualcuno avrà pur preso, no?), le nostre mani hanno come al solito smarrito la strada maestra. Un piccolo raspo di uva di montagna, ancora acerba, ci è sembrata da subito un mazzo di palloncini con cui prendere il volo.
Questi piccoli semi di ombrellifera (gli stessi usati per questo anello qui) ci hanno guidati verso una nocciolina con il suo cappello anni trenta, lasciandoci immaginare nuova freschezza per le nostre idee.
Insomma, sono malattie strane queste si sa, così abbiamo contagiato anche un piccolo e solitario pezzo di corteccia e il suo meraviglioso lichene giallo, che per l’occasione hanno imbastito di corsa una gonna e un top coordinato.
La poesia è stata quella di un attimo, ma tant’è, a volte basta un piccolo orizzonte cui potersi affidare per vedere tutto con altri occhi.
E voi? A quale talismano avete affidato il vostro rientro in città?
Chiudo questo post con un grazie di cuore a Silvia di Mammabook che sta custodendo quest’altra mia piccola creatura, questa volta di sassi marini e licheni montani, in quel suo angolo di Germania attorniato da splendidi boschi.
Vi invito a seguire il link e ad andare a leggere il suo post, soprattutto se siete blogger. Racconta della magia dell’incontro sul web e dei suoi tre doni: restate con noi!
Grazie per il link! Ho sempre amato il giallo, e ora ho scoperto il giallo dei licheni ‘per colpa tua’… cmq: ti ho pensata tutto il giorno! Il pacchetto è pronto e domattina corro alla posta… ho pensato a qualcosa di speciale per te e tua figlia, vedrai!
Ciao paola! Anche questa signorina qui è bellissima, i licheni gialli hanno un colore acido splendido!! Bellissima anche quella per silvia, timida e delicata, come il suo bambino, facendo troppo rumore si ha paura di svegliarla!
Un abbraccio e grazie per le tue info sulla provenza, spero di dovertene chiedere altre l’anno prossimo, vorrebbe dire che ci vado! :D
Proprio la poesia di un attimo! O per dirla con i Tiromancino: la descrizione di un attimo! Ah se non ci fosse la poesia nella nostra vita!!!
che gioia intensa e leggera seguire il tuo volo!
che splendore! …non ho altre parole!