Partire per il campeggio, per la prima volta con i bambini. Due anni e mezzo e quattro. La lista chilometrica di cose da portare ancora appesa al frigorifero mi ricorda la frenesia dei preparativi: questo per il freddo, questo per il caldo, per il sole, per la pioggia, per la pappa, per la nanna… Cosa servirà davvero?
Insieme a creme solari e pomodorini dell’orto di Nonno Nando ancora profumati di sole, sacchi a pelo e Nutella (cosa sarebbe un campeggio senza Nutella? ndr. cit. ), nella lista non potevano mancare dei giochi per i bambini: il pallone, qualche libro sugli animali e le piante del bosco, la lente di ingrandimento, gli strumenti musicali per il concerto serale (dalle supermamme dei bimbi più grandi c’è sempre da imparare!) … La famigerata lista mi ricorda peró una delle mille cose che ho dimenticato: lo scotch di carta. Lo scotch di carta? Piccolo, leggero, poco ingombrante, pronto per essere tirato fuori dalla tasca dello zaino durante una passeggiata, quando la fatica comincia a sentirsi, per rendere il percorso più interessante. Ecco come usarlo:
L’idea geniale non è mia. L’ho trafugata alle bimbe di MammaPaola, un’amica di Lungopiede (per questo post anche fotografa) che l’aveva letto su un blog: le buone idee hanno gambe lunghe vero? Diamo peró a Cesare quel che è di Cesare: questi capolavori sono opera di Paola (la mamma), Bianca (7 anni) e Diana (5 anni).
Godetevi le ultime passeggiate…
[…] Ci sono giochi da fare insieme che appassionano a tutte le età: da quando abbiamo imparato questo e lo abbiamo condiviso sul blog, molti sono gli amici che ci raccontano entusiasti di averlo […]