Capitano, a noi blogger, momenti di spaesamento: è che aggiornare le nostre piccole case virtuali comporta tempo, tempo, tempo. Che non è mai abbastanza. Panda a crochet come Lulù mi ricordano il bello della strada virtuale che ho deciso di percorrere: per spiegarvi il perché, peró, vi racconto la sua storia.
Lulù è nata perchè sono rimasta folgorata dal pattern gratuito di Airali per realizzare un panda all’uncinetto (che ho variato un po’ perché è la mezzana di un’intera famiglia, ma questo ve lo spiegherò meglio in un prossimo post).
Perché presa dall’entusiasmo ho subito chiamato mia figlia, che senza indugiare è partita all’attacco: “Mamma invece dell’uovo di Pasqua mi regali una famiglia di Panda fatti da te: mamma, papà e bimba?”
Lulù é nata dagli avanzi di lana bianca e nera che io e mia mamma avevamo in casa e nei ritagli di tempo, occhio dopo orecchio, lezione di musica dopo lezione di musica, chiacchierando con Paola e altre mamme in attesa.
Ogni tanto qualche bimbo si avvicinava e il suo “Cosa stai facendo?” era solo la prima di molte domande, tra cui “Ma davvero lo fai tu?” non mancava mai.
Un giorno anche un nonno mi si è avvicinato con lo slancio di chi ci sta pensando su da un po’ e vuol dirlo tutto d’un fiato. “Lei è fuori dal tempo, signora. Adesso son tutti lì con la piastrella (leggi telefonino)”. Ho provato a spiegargli che io la piastrella ce l’avevo in borsa e la usavo eccome, come tutti, ma lui era già partito a parlarmi del punto croce sui quadretti appesi nel suo salotto.
La borsina porta ovetti di Lulù era nata per essere la cover della mia agenda, ma inanellare punti con quel filo di cotone e l’uncinetto 0.5 era operazione lunga e perigliosa. Alla fine ho ripiegato su di sé il piccolo rettangolo che avevo già realizzato, lasciando la chiusura, e l’ho cucito a bustina. Di Paola, la mamma di Edoardo, l’idea di farne un porta ovetti.
E poi un piccolo fiore a far primavera (6 maglie basse nel cerchio magico e i petali fatti ognuno di 10 catenelle libere, puntate sulla maglia bassa successiva) poteva forse mancare? Mamma Panda è pronta: ora, come sempre, le tocca aspettare gli altri (ma stanno arrivando eh!).
Cosa c’entra l’essere blogger in un momento di spaesamento, con Lulù? Inanellando maglie basse su maglie basse pensavo che senza i blog delle altre forse, la pigrizia o quelle vocine che a forza di “Non sono capace” denigrano i talenti e gli sforzi, prenderebbero più facilmente il sopravvento. I loro post sono come semi di entusiasmo e di voglia di mettersi a fare: raccoglietene un po’, adesso che siete a casa per le vacanze!
Buona Pasqua creativa a tutti!!
La borsina porta ovetti del Panda è una delle mie idee per una Pasqua Handmade: andate a curiosare! Il mio crochet invece lo trovate qui.
Bellissima idea la famiglia di panda!!!! Ma allora senti anche te le vocine cattive :-)
Kate, se le sento? Uh mamma, ne colleziono un sacco pieno ogni giorno, ma fortuna ci son persone come te, che mi ricordano che il bello è nel fare!!!!
Meno male che ci sono persone come te, dico io!!! Con grande passione, entusiasmo e fantastiche storie da raccontare :-*
In effetti la storia della piastrella è mitica… hihihi! E grazie per il tifo Kate!!!
Sai quanti semi sto raccogliendo? Un silos!!! Troppi . Benvenuta nel tunnel del crochet : io lo sto abbandonando, vedo la luce laggiù in fondo…Dopo anni e anni di uncinetto , sto spezzando le “catenelle”e mi libero nel favoloso mondo di varia creatività .
E’ vero che suona strano quando ti chiedono se le cose le fai veramente tu? Mica tutto si può comprare.
PS :metti a dieta mamma Panda…guarda che panza che ha….
In effetti mamma Panda deve essersi mangiata qualche ovetto. Sai com’è, tutti nella borsina non ci entravano….
Paola… pensare che la tua Annina sta rinunciando all’uovo di pasqua per una famigliola di panda mi mette tanta tenerezza… sono contenta che il mio orsetto bicolore con la panza vi sia piaciuto!
Per fortuna Anna ha una mamma con piastrella e non solo!!!! :***
Devo dirti, anche a me… Comunque lei non lo sa ancora, ma avrà entrambi. La mamma non ha saputo resistere e il coniglio le ha già nascosto l’uovo: venerdì andremo a caccia con un’amica! Grazie ancora per il pattern, ha seminato tanta felicità…
Mamma panda è bellissima! E non farti vedere troppo in giro con la piastrella!! ;-)
Hihihi, ovviamente in casa tutti mi odiano quando la tiro fuori sta piastrella. Non capiscono che dall’altra parte ci siete voiiiii!